Impegno della Provincia per approfondire la questione relativa ai lavoratori del progetto 'Lavor@bile' e contattare l'assessorato regionale competente con l'obiettivo di verificare, nel rispetto delle normative vigenti, quali possibilità esistono per fare ripartire il progetto, garantendo le professionalità che vi hanno finora lavorato.
E' la posizione manifestata dal commissario straordinario dell'ente, Pietro Cadau che, a fine mattinata, assieme al dirigente del settore Lavoro, Giovanni Antonio Soggiu, ha incontrato una delegazione di lavoratori, che dalle 10 ha manifestato con un sit-in di fronte alla Provincia. "Visionando il bilancio – ha aggiunto Cadau dopo avere sentito le istanze dei lavoratori – sono emersi 140 mila euro di residui che possono essere utilizzati per avviare il progetto in attesa del rifinanziamento regionale, assumendo decisioni coerenti con il quadro normativo vigente".
Tra le possibilità rilevate nell'incontro l'affidamento del lavoro a una cooperativa di tipo B che garantisca le persone che vi hanno fin qui lavorato. I lavoratori hanno ricordato che il progetto, che prevedeva il loro impiego nell'aggiornamento del Sistema informativo del lavoro (Sil) nei Centri servizi lavoro (Csl), è partito nell'agosto 2008 e si è concluso dopo alcune proroghe, il 30 ottobre 2009.







