acqua-potabile-a-su-planu-e-poetto-ma-and-egrave-assalto-agli-scaffali

Camion davanti ai market che scaricano litri e litri di acqua in bottiglia e tutti in fila con il carrello pieno di "minerale". Continua l'assalto agli scaffali a due giorni dall'emergenza acqua potabile a Cagliari e nei comuni vicini. Da ieri è cominciato anche l'approvvigionamento negli impianti di potabilizzazione di Abbanoa: non c'è stata ressa, ma molte persone si sono presentate con bidoncini e bottiglie per fare il carico, massimo 50 litri.

L'acqua viene continuamente monitorata e dagli ultimi esami sta emergendo che in alcune zone della città, ad esempio a Su Planu e al Poetto, i valori sono rientrati nei parametri. Dati che, però, non possono esser considerati sufficienti per il via libera alla revoca delle ordinanze dei Comuni i quali hanno avvertito la popolazione che l'acqua non è potabile.

Sconsigliato dunque bere e preparare bevande come tè o caffè e piatti come minestre o brodi. Mentre può essere utilizzata per la cottura della pasta, il lavaggio di frutta e verdura e per tutti gli usi domestici e di igiene. La situazione potrebbe tornare alla normalità già dai prossimi giorni quando saranno completamente a disposizione le acque del lago Mulargia