Il governatore sardo uscente Ugo Cappellacci pochi minuti fa ha telefonato allo sfidante del centrosinistra Francesco Pigliaru, per fare gli auguri al vincitore, riconoscendo la sconfitta. Lo fanno sapere dallo staff di Pigliaru. La notizia delle telefonata è stata accolta nel quartier generale di Pigliaru con un applauso.
Sempre più gente e non solo candidati stanno arrivando nel quartier generale del candidato governatore del centrosinistra Francesco Pigliaru, in via Bottego a Cagliari. Nelle varie sale tutti osservano gli schermi dei computer, seguendo passo passo l'evolversi dello spoglio in attesa di poter salutare il professore, in arrivo a momenti.
Tra i più attenti il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, che con il consigliere comunale del Pd Tanino Marongiu osserva il sito della Regione in costante aggiornamento, mentre l'esponente dei Rossomori Giuseppe Andreozzi ha gli occhi puntati sul suo tablet.
Si respira entusiasmo soprattutto tra i giovani che hanno seguito la campagna elettorale, molti sono in strada, altri seduti nelle sale del quartier generale davanti ai monitor. In una di queste c'è anche "Pepper" un cagnolino meticcio considerato la mascotte della campagna del centrosinistra. Fino a qualche giorno fa indossava la pettorina con lo slogan del candidato "Cominciamo il domani", oggi invece è in braccio alla sua padrona Giulia. Lo ha lasciato solo un istante per un applauso, quando é stato superato il 30 per cento delle sezioni scrutinate e Pigliaru é sempre in vantaggio.
Scrutinate intanto 1006 sezioni: Pigliaru 42,98 %, Cappellacci 38,52 Murgia 10,81 pili 5,92 Devias 0,99 sanna 0,75.
"Ugo Cappellacci mi ha chiamato per congratularsi per la mia vittoria. Grazie a tutti, ora Cominciamo il domani". È la frase pubblicata su Facebook da Francesco Pigliaru, il candidato governatore del centrosinistra ormai prossimo alla vittoria. Lo spoglio procede a rilento ma, a metà scrutinio, il vantaggio dell'economista sassarese sul governatore uscente sembra incolmabile.
Francesco Pigliaru era sicuro della vittoria sin dalla sua candidatura. "Lo sapevo già dal 6 gennaio – ha detto in una improvvisata conferenza stampa nella sua sede elettorale – Se si va in battaglia si va per vincere.
Sono orgoglioso di non aver modificato il mio modo di parlare in queste settimane di campagna elettorale. Sono rimasto lo stesso di prima: non ho mai insultato nessuno, hanno vinto le nostre proposte concrete".
Al nuovo governo nazionale il presidente in pectore Francesco Pigliaru chiede lo sblocco del patto di stabilità e più risorse per la ricostruzione post alluvione. "E' vero che ci sono i soldi e ne servono di più ma anche quelli disponibili – spiega ai giornalisti – non si possono spendere a causa dei vincoli del patto di stabilità.
Chiederò al nuovo governo di rivedere questi vincoli e di avere più risorse".







