Continuare lo sciopero ad oltranza con l'astensione dalle udienze, ma con forme stabilite dalle singole deliberazioni che verranno votate negli ordini territoriali. E' il documento di intenti assunto dalle oltre mille toghe, arrivate oggi a Cagliari da tutta la Sardegna, per nell'assise generale dell'avvocatura isolana, nel giorno in cui è iniziato in tutta Italia lo sciopero, con adesioni al 90% – secondo l'Oua – ad una settimana dall'inizio della protesta in Sardegna.
Un esercito di legali che ha affollato per ore un intero padiglione della Fiera Campionaria, di viale Diaz. "Confermiamo l'astensione – ha detto il presidente dell'ordine di Cagliari, Ettore Atzori – salvo le deliberazioni dei singoli fori. Abbiamo scelto questa formula per evitare che agli avvocati delle altre zone della Sardegna pesasse eccessivamente il peso di quelli del foro di Cagliari".
Ma la strada sembra comunque segnata, con la delibera di intenti che verrà comunque diffusa in serata. Gli avvocati sardi da giorni si astengono dalle udienze per protestare contro le riforme cui sta lavorando il Ministero della Giustizia. In questi giorni, dunque, proseguirà la mobilitazione con i vari ordini della Sardegna chiamati a pronunciarsi autonomamente.
