Nicola Sanna (Pd) è il sindaco di Sassari, che rimane così al centrosinistra. La conferma arriva dalla conclusione dello spoglio e dai dati pubblicati solo questa dall'ufficio elettorale del capoluogo. La fine delle operazioni conferma il trend delineato sin dalle prime battute.
Sanna diventa sindaco con un successo elettorale schiacciante, tenendo a distanza di oltre 50 punti percentuali la sua più immediata concorrente e conquistando 24 seggi sui 34 complessivi che compongono il Consiglio comunale.
Una prova di forza che lo ha visto prevalere nettamente in tutte le 137 sezioni. Dalla città storica, epicentro della crisi del commercio e vittima di uno spopolamento che hanno trasformato la Ztl in un tema di grande polemica, alle borgate, che storicamente si sentono dimenticate da chi governa la città e tendono a manifestare il proprio dissenso col voto. Alla fine Sanna, alla guida della coalizione di Centrosinistra che comprende Pd, Centro democratico, Idv, Irs, La base, Libertà di movimento, Ora sì, Partito dei sardi, Rossomori, Sassari bella dentro, Sel e Upc, ha chiuso con 43.833 voti, pari al 65,29% delle preferenze. Rosanna Arru, sostenuta da Forza Italia, Fratelli d'Italia e dalla lista civica "Sassari Progetto Comune" si è fermata a 8.776 voti e al 13,07%. Deludente rispetto alle aspettative della vigilia il risultato del Movimento Cinque Stelle che nel voto amministrativo è andato peggio rispetto al quasi 27% registrato in città per le europee: il candidato sindaco Maurilio Murru non è andato oltre l'11,98% delle preferenze, con 8.042 voti. Buona performance personale per Nicola Lucchi, che ha conquistato 4.617 voti e il 6,88% delle preferenze, non adeguatamente supportato – in termini numerici – dal risultato delle tre liste che lo sostenevano, Riformatori, Unidos e "Sassari è".
Non entreranno a palazzo Ducale neanche come consiglieri i candidati sindaci Antonio Cardin del Psd'Az, che chiude con l'1,99% delle preferenze e 1.339 voti, e Cristiano Sabino del Fronte Indipendentista Unidu, che raccoglie 531 voti e lo 0,79%.
"I sassaresi hanno voluto confermare il governo e la capacità di rinnovarsi di un gruppo dirigente giovane e capace – è il commento di Nicola Sanna nel primo giorno da sindaco di Sassari – possiamo lavorare già ai primi obiettivi, che sono le famiglie, l'economia, il Puc e il centro intermodale, e poi abbiamo necessità di attrarre risorse per realizzare una serie di infrastrutture necessarie per il rilancio della città anche a livello nazionale".