inchiesta-fondi-altri-nomi-coinvolti-rassu-davoli-dedoni-e-pierpaolo-vargiu

Trapelano le prime indiscrezioni sui nuovi indagati tra i consiglieri regionali della Sardegna della XIII legislatura a cui starebbero arrivando avvisi di garanzia e inviti a comparire da parte del pm Marco Cocco, titolare dell'inchiesta-bis sui fondi destinati ai gruppi e utilizzati per finalità che la Procura di Cagliari non ritiene legittime.
Per Forza Italia ci sarebbero l'ex assessore regionale Mariano Contu, l'ex presidente del Consiglio Claudia Lombardo e l'allora consigliere Niccolò Rassu. A questi si aggiunge l'ex senatore del Pdl Fedele Sanciu. Per Alleanza Nazionale Ignazio Artizzu e l'ex assessore Antonello Liori. Nuovamente indagato – a quanto pare – anche Silvestro Ladu (Fortza Paris) già a processo per la vicenda dei fondi del gruppo Misto, così come l'ex Idv Adriano Salis (gruppo Fas), condannato in primo grado ad un anno e otto mesi al termine del processo con rito abbreviato seguito alla prima inchiesta sul gruppo Misto.
Indagini anche sull'ex gruppo di Rifondazione Comunista a carico degli allora consiglieri Luciano Uras e Ciriaco Davoli, così come per Giuseppe Fadda (Sinistra autonomista).
Contestazioni sulle spese fatte sarebbero state sollevate dalla Procura anche a Pierpaolo Vargiu e Attilio Dedoni di Riformatori Sardi. Le vicende riguarderebbero spese tra il 2005 e il 2007, ma al momento si attendono le conferme dei diretti interessati, salvo Antonello Liori che ieri ha anticipato tutti rendendo pubblica la sua iscrizione nel registro degli indagati.
Complessivamente i nuovi iscritti sarebbero 27, anche se in qualche caso gli avvisi arriveranno a persone già indagate nella precedente inchiesta, facendo così salire il numero complessivo degli indagati tra la XIII e la XIV legislatura ad una novantina di persone.