Nurallao si oppone agli elettrodotti e, dopo l'assemblea cittadina sul progetto della nuova rete elettrica svoltasi ieri sera, si prepara ad accogliere la società Ensar srl che domani alle 16:00 presenterà i progetti e gli studi di impatto ambientale.
Il Comitato "No Elettrodotti" Nurallao chiama a raccolta il paese contro la doppia linea ad alta tensione lunga dieci chilometri che collegherà Isili e Laconi. L'infrastruttura che la società Ensar (gruppo Saras) vuole costruire è di supporto alla realizzazione di un parco eolico nel comune di Nurri che prevede l'installazione di 18 pale in località "Corti Turaci" e "Arreixi".
La presentazione dei progetti sarà preceduta da un corteo di protesta che partirà dal bivio Nuragus-Isili alle 14:30 e si snoderà nel centro di Nurallao
Ensar sostiene che il tracciato degli elettrodotti è stato studiato limitando le interferenze con le zone di pregio paesaggistico e archeologico ed evitando l’interessamento di zone urbanizzate.
Ensar sostiene che il tracciato degli elettrodotti è stato studiato limitando le interferenze con le zone di pregio paesaggistico e archeologico ed evitando l’interessamento di zone urbanizzate.
I cittadini invece dichiarano che l'opera non avrà alcuna ricaduta economica sul paese, metterà a rischio l'ambiente e la salute delle persone perché l'esposizione ai campi magnetici aumenterà i tumori e i casi di leucemia.