Passaggio delle quote completato: ora il Cagliari è della Fluorsid srl di Tommaso Giulini. La firma sulla documentazione che sancisce la girata delle azioni al nuovo proprietario è stata apposta a fine mattinata. Superati dunque i contrattempi che avevano fatto slittare la conclusione dell'operazione. Una sigla che da' automaticamente il via alla convocazione del consiglio di amministrazione per l'avvicendamento tra vecchi e nuovi componenti.
Domani mattina, probabilmente in un hotel cagliaritano, ci sarà la presentazione ufficiale della nuova società e del presidente. E sarà probabilmente l'occasione giusta per annunciare l'ingaggio del tecnico boemo Zdenek Zeman: l'accordo c'è già, in queste ore dovrebbe essere siglato il contratto con la società rossoblù.
Un Cagliari nuovo di zecca che si presenta al campionato 2014-2015 con l'accoppiata Giulini-Zeman. E sarà la prima volta dopo ventidue anni senza Massimo Cellino: da oggi non sarà più presidente del Cagliari e si dedicherà esclusivamente alla sua avventura inglese con il Leeds.
Tutto nuovo: presidente, allenatore, direttore sportivo. Il Cagliari comincia domani l'era post Cellino con una conferenza stampa di presentazione in un albergo della città del nuovo proprietario Tommaso Giulini.
E riparte da un allenatore che sta già facendo sognare i tifosi rossoblù: Zdenek Zeman. L'accordo c'è già: il tecnico boemo dovrebbe essere annunciato ufficialmente domani. Ma si ricomincia soprattutto dalla nuova proprietà: l'anno zero dopo oltre un ventennio targato Cellino, ora a Leeds per provare a riportare i whites in Premier League. La firma del contratto risale ad una settimana fa. Ma questa mattina è stato definito anche l'ultimo dettaglio: il passaggio delle azioni nelle mani del nuovo proprietario, la Fluorsid srl dell'imprenditore Tommaso Giulini, ex membro del Cda dell'Inter (con un passato da portiere nelle giovanili del Milan) ma ormai completamente immerso in questa avventura rossoblù.
Dopo la "girata" delle azioni, nel pomeriggio si è insediato il consiglio di amministrazione con l'avvicendamento tra vecchi e nuovi componenti. In pratica il passaggio di consegne e la conclusione di una trattativa piena di colpi di scena passata per l'accordo di Miami tra Cellino e il fondo americano rimasto senza identità e rappresentato da Luca Silvestrone e l'archistar Dan Meis.
Un'intesa, con tanto di strette di mano, annunci e foto di rito, che però non è mai diventata contratto. Spianando la strada su Giulini, l'imprenditore con un'azienda alle porte di Cagliari, che aveva già messo gli occhi sui rossoblù. Con Zeman arriveranno anche le prime mosse di mercato: il Cagliari è pronto a cambiare faccia e quel 4-3-3 marchio di fabbrica del boemo. Per la società un'altra gatta da pelare rimane lo stadio: c'è l'okay al progetto per il Sant'Elia da 16 mila posti. Ma senza i lavori completati rimane uno stadio da 5 mila spettatori.