“Stop alle corse, dal 24 giugno 2014 non saranno più svolti viaggi col trenino verde”. È la scritta che compare nella home della pagina regionale “Il trenino verde della Sardegna”. E dire che la stessa pagina pubblica il calendario delle corse per tutte le tratte (Mandas-Arbatax, Mandas-Sorgono, Sassaro-Nulvi-Palau e Macomer-Bosa).
La conferma arriva dalla pagina face book del primo cittadino di Mandas Umberto Oppus che in un post scrive: “avviso urgentissimo. e'appena giunta la comunicazione che da domani il trenino verde della Sardegna sarà interrotto, per decisione della Regione, per mancanza di fondi”. E annuncia per stasera alle 17 un'assemblea nella sala del consiglio comunale per discutere le iniziative da intraprendere. “Con l’interruzione del servizio fornito dal Trenino Verde, la Giunta Pigliaru condanna a morte un intero territorio. Ma non possiamo accettare che questo avvenga e siamo pronti a guidare la mobilitazione”, commenta il deputato Pd Romina Mura.
Il “trenino turistico Arst” citato da Lawrence, la Deledda e Vittorini è considerato una delle attrazioni turistiche dell’Isola. “Uno dei modi migliori per attraversare e conoscere i diversi aspetti del paesaggio dell'isola, soprattutto dell'interno, è attraverso un viaggio con il Trenino Verde. Il treno attraversa un territorio ricco di vegetazione dove la linea ferrata, i ponti, le stazioni, le case cantoniere sembrano far parte da sempre del paesaggio, perfettamente inseriti in un contesto ambientale a volte raggiungibile solo con la ferrovia. E il treno si sposta alla giusta velocità, consentendo al viaggiatore di osservare e conoscere al meglio il paesaggio, la vegetazione, che lentamente cambiano così come si procede sulla linea”, si legge nella pagina istituzionale. Sotto l’annuncio dello stop alle corse.