Un'altra settimana di sciopero per la vertenza di Sardegna 1 Tv è stata proclamata da Slc-Cgil e Assostampa, che annunciano che i lavoratori si asterranno dal lavoro in video e audio da domani fino a lunedì 30 giugno compreso. L'ulteriore iniziativa di protesta è stata decisa – spiegano le organizzazioni sindacali – in seguito al completamento della procedura di riduzione di personale effettuata dall'azienda.
Lo scorso 6 giugno Sardegna 1 aveva comunicato i termini entro i quali saranno effettuati i licenziamenti annunciati.
Ai tre dipendenti licenziati il 31 maggio scorso, si sono aggiunti altri otto lavoratori ai quali è stata comunicata la cessazione del rapporto a partire dal 10 giugno. L'ultimo lavoratore sarà materialmente licenziato giovedì prossimo.
A quasi nove mesi dall'inizio della mobilitazione (il 3 ottobre dello scorso anno), i lavoratori di Sardegna 1 Tv – continuano Slc-Cgil e Assostampa – vantano ancora 5 spettanze arretrate, rivendicano il mancato versamento delle quote del Tfr e quello dei contributi al Fondo pensionistico di alcuni giornalisti e tecnici. "Mesi di protesta e di sciopero per vedere riconosciuto il diritto minimo: quello del pagamento del lavoro svolto". I sindacati sperano sempre "che sul fronte politico si rompa il silenzio che ha accompagnato la vertenza in tutti questi mesi e in particolare dopo l'avvio della procedura di riduzione di personale".
Notizie Sardegna Uno, un’altra settimana di sciopero
Sardegna Uno, un’altra settimana di sciopero
