Un detenuto di Buoncammino di 67 anni è morto in infermeria per un infarto fulminante. Lo rende noto Maria Grazia Caligaris, presidente dell'associazione "Socialismo Diritti Riforme". L'uomo ha avvertito un improvviso malessere e si è recato nell'infermeria della Casa Circondariale, ma proprio mentre parlava con i medici si è accasciato. A nulla sono valsi i tentativi di rianimarlo.
Secondo i primi accertamenti si sarebbe trattato di un arresto cardio-respiratorio fulminante, ma a chiarire l'esatta causa del decesso sarà l'autopsia. "Destano sconcerto e preoccupazione – sottolinea Caligaris – apprendere che nella Casa Circondariale di Cagliari siano stati registrati due eventi luttuosi nell'arco di appena tre giorni. In questo caso si è trattato di un evento acuto imprevedibile, ma è chiaro che le condizioni generali dell'istituto richiedono un supplemento di attenzione da parte delle istituzioni".
