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Subito una richiesta di incontro con il presidente della Regione Francesco Pigliaru per discutere della questione Alcoa, o meglio, ''definire i percorsi e le strategie da seguire'' e una trasferta a Roma con 300 persone per il 23 luglio.
Non si ferma la mobilitazione dei lavoratori e dei sindacati del Sulcis Iglesiente sulla vertenza che interessa lo stabilimento Alcoa di Portovesme e i lavoratori. ''Il primo passo che stiamo compiendo è quello di una richiesta di incontro con il presidente Pigliaru – spiega Daniela Piras, segretaria provinciale della Uilm metalmeccanici – poi si procede con l'organizzazione della manifestazione a Roma dove chiederemo risposte sullo stato della vertenza. Il Governo dovrà dirci se ci sono novità sul futuro della fabbrica, se Glencore ha presentato una proposta oppure no, o se ci sono altre possibilità''.
La partenza dei lavoratori – le adesioni si ricevono al presidio permanente allestito da oltre 60 giorni davanti all'ingresso della fabbrica – è fissata per il 22 luglio. ''Il lavoro fatto dalla Regione in questo periodo – spiega Franco Bardi, segretario provinciale della Camera del lavoro – mette in evidenza il lavoro non fatto dal Governo. Sino a oggi si è solo perso tempo. E' chiaro però che non si può continuare di questo passo. Il Governo deve dare risposte chiare e in tempi rapidi''.