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Ancora scossoni all'interno del mondo indipendentista. A Manca pro s'indipendentzia lascia il Fronte Indipendentista Unidu, considerando questa esperienza un "fase politica conclusa" e spiegando che il Fiu oggi "non rappresenta un Fronte unitario dell'indipendentismo ma un nuovo movimento indipendentista che va ad aggiungersi a quelli già esistenti".
"La nostra non è da considerarsi un'uscita, dal momento che i due organismi sono sempre stati indipendenti – sostiene il movimento indipendentista – A Manca pro s'Indipendentzia infatti in quanto organizzazione, non è mai entrata a far parte del Fiu.
Constatiamo semplicemente che esso non è riuscito in quello che era il suo obiettivo principale, ossia quello di diventare il terreno di unità delle tante aree politiche indipendentiste, organizzate e non".
A Manca precisa che la scelta "non è mossa da logiche di scontro, ma dalla volontà di impiegare tutte le nostre forze nella costruzione dell'organizzazione nazionale della sinistra sarda, pur ribadendo la nostra disponibilità a discutere e partecipare a progetti che abbiano come obiettivo quello dell'unità di azione e di coordinamento dell'indipendentismo, secondo principi condivisi di partecipazione e di rappresentanza democratica".
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