Una manifestazione in piazza per contestare i rincari della Tari, la nuova imposta comunale che i cittadini di Carbonia dovranno pagare dal 16 luglio sino al 16 febbraio, in quattro rate. A promuovere l'iniziativa, contestando "rincari eccessivi a discapito dei cittadini" è Manolo Mureddu, leader del movimento Sulcis in lotta. "C'è una situazione disperata e preoccupante – spiega Mureddu, che è anche delegato Rsu degli appalti Alcoa di Portovesme – e l'amministrazione comunale deve dare risposte evitando di aumentare ancora una volta il carico a discapito dei cittadini". Da qui la decisione del movimento di promuovere per giovedì mattina, dalle 10 alle 13, la manifestazione davanti al municipio di piazza Roma a Carbonia. "Chiediamo che il comune riveda sia gli importi sia le scadenze – prosegue – soprattutto perché nonostante si faccia la differenziata e nonostante tutti gli accorgimenti si va a pagare di più della Tarsu e della Tares".
Notizie Carbonia, protesta in piazza: “Tar troppo alta, no ai rincari"
