L'Istituto storico arborense, gioiello della cultura oristanese e tra le primissime istituzioni in tutta Italia basate sulla Legge nazionale 142/90, rischia di scomparire.
La colpa – secondo il presidente dell'Istituto Giovanni Loddo e il direttore scientifico Giampaolo Mele – è di una direttiva dell'Assessorato alla Cultura della precedente Giunta, che la scorsa estate aveva decretato la cancellazione dalla Finanziaria 2013 dell'articolo relativo al contributo istituzionale di 50 mila euro destinato appunto all'Istar.
Loddo e Mele, in una nota diffusa dall'Ufficio stampa del Comune, auspicano il ripristino dello stanziamento ordinario nella Legge finanziaria 2014 sulla scia di quanto già avvenuto per altre realtà culturali isolane. "Senza quei soldi l'Istar è condannato alla chiusura", hanno spiegato, sottolineando la grande importanza del lavoro svolto dall'Istituto dal 1996 a oggi nell'ambito della ricerca scientifica e della divulgazione, anche a livello nazionale e internazionale, della storia del Giudicato di Arborea e del Marchesato di Oristano.
Cultura Addio fondi, l’Istar di Arborea a rischio chiusura: appello alla Regione
Addio fondi, l’Istar di Arborea a rischio chiusura: appello alla Regione
