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Questa mattina alcune imbarcazioni da diporto, “violando un'ordinanza dell'Ufficio circondariale marittimo”, denuncia un comunicato diffuso dall’Esercito, sono entrate nello specchio d'acqua davanti al poligono di Capo Teulada e una decina di persone sono sbarcate su un tratto di spiaggia interdetto, in una zona ancora non bonificata dalle esercitazioni.
Secondo le stellette, il fatto è avvenuto nonostante la presenza di personale militare di sorveglianza a terra e a bordo di una motovedetta che ha tentato invano, segnalando ripetutamente il pericolo ai natanti, di bloccare lo sbarco. E ora è pronta a partire la segnalazione all'autorità di pubblica sicurezza.
L’Esercito condanna il gesto “che avrebbe potuto mettere a rischio l'incolumità dei cittadini coinvolti” e ricorda che l'area e' permanentemente interdetta all'accesso sia via terra sia via mare.
Nella zona sono quindi vietati, tra gli altri, l'ancoraggio, la pesca, le immersioni subacquee, l'approdo e la balneazione. Infine, “in attesa dell'avvio delle previste attività di bonifica della zona oggetto di esercitazioni, continueranno le attività di vigilanza per evitare che l'illecito accesso all'area da parte di cittadini possa creare situazioni di pericolo”. |
