Blitz di alcuni natanti nel poligono militare a Capo Teulada. Decine di persone con il deputato Mauro Pili (Unidos) hanno raggiunto il litorale interdetto, utilizzato per le esercitazioni militari della Nato e non ancora bonificato. Il Parlamentare con la clamorosa azione di protesta intende denunciare lo stato dell'area, con resti di ordigni disseminati sul fondale e sulla sabbia, ma anche l'impossibilità da parte di turisti, che sono stati allontanati, di godere dell'area.
Per il deputato Pili, si è trattato di "una vera e propria evacuazione militare di spiagge e mare, in piena estate, in uno degli scenari più affascinanti della Sardegna. Quello messo in atto oggi dall'Esercito è un atto grave e inaudito che punta a nascondere ancora e sempre di più i misfatto che si consumano nella base militare Nato di Teulada. L'uso delle motovedette per cacciare via centinaia di imbarcazioni dalla costa di Teulada in un giorno festivo dimostra quanto sia arrogante lo Stato nei confronti di questa nostra terra. Quelle di oggi sono state scene davvero agghiaccianti con l'incursione di motovedette che hanno imposto l'evacuazione delle splendide spiagge di Capo Teulada, Zafferano, Porto Scudu".
"Abbiamo documentato tutto quello che è accaduto – ha aggiunto Pili – compreso il divieto che ci è stato imposto di fare immagini, che pubblichiamo su Unidos Tv di You Tube. Domani in parlamento denunceremo l'accaduto in occasione del dibattito sul condono dell'inquinamento nelle aree militari sarde proposto dal governo Renzi".
Notizie Pili, blitz nel poligono di Teulada. “Ci hanno cacciato con le motovedette”
Pili, blitz nel poligono di Teulada. “Ci hanno cacciato con le motovedette”
