edilizia-scolastica-30-milioni-per-770-istituti-sardi

Trenta milioni per l'edilizia scolastica in Sardegna. Compresi sei milioni per gli interventi di massima urgenza. È il primo tassello del progetto Iscola contenuto in una delle delibere approvate questa mattina dalla Giunta regionale. "Cerchiamo di dare i fondi per un anno scolastico senza emergenze – ha spiegato il governatore Francesco Pigliaru – La delibera di oggi si basa sulle domande dei comuni che hanno chiesto soprattutto interventi di manutenzione straordinaria per avere le scuole a norma".
"Abbiamo effettuato dei controlli, ma con una procedura molto veloce – ha sottolineato il presidente – Sono interventi importanti non solo per la scuola, ma anche per l'economia".
L'assessore alla Pubblica istruzione Claudia Firino ha parlato di un dialogo costante con i comuni. "Servono scuole più coerenti alle metodologie didattiche del presente", ha detto illustrando la delibera. Le richieste dei comuni sono state 246 per 771 edifici. Per quanto riguarda il 2014 si parla di interventi previsti per 221 strutture. Complessivamente ci sono in Sardegna 1.576 edifici scolastici frequentati da oltre 200mila studenti suddivisi in oltre cinquemila classi.
"Stiamo intervenendo sulla metà delle strutture", ha chiarito Pigliaru. Ulteriori investimenti sono previsti per i prossimi anni puntando soprattutto sulla qualità e sulle tecnologie.
Quando partono i cantieri? "Stiamo facendo il possibile – ha assicurato il governatore – perché molti comincino prima dell'inizio delle scuole".