governo-and-ldquo-le-servit-and-ugrave-sarde-nel-libro-bianco-della-difesa-and-rdquo

Le servitù militari saranno sicuramente trattate anche nel Libro bianco della Difesa, di cui sono state tracciate le linee guida, ma di cui è in corso di approntamento la parte conseguente", inoltre la Conferenza sulle Servitù "non è mai stata considerata dalla Difesa un punto di arrivo, bensì un punto di partenza" tanto che anche la posizione della Giunta regionale della Sardegna (il no alle esercitazioni, ndr) non è stata vista come una chiusura, "bensì come una serie di argomentazioni da esaminare con dovizia e correttezza in maniera da dare delle risposte precise e puntuali".

Così, in sintesi, il sottosegretario della Difesa, Domenico Rossi, ha risposto alla Camera all'interpellanza dei deputati del Pd Caterina Pes e Francesco Sanna.
Secondo Rossi queste risposte "evidentemente da un lato devono contemperare le esigenze delle Forze armate, che se non si addestrano rendono inutili anche i soldi spesi o presi dai contribuenti, dall'altro lato devono pervenire a delle condizioni che rispettino non solo la sicurezza dell'ambiente ma anche la sicurezza delle persone, considerando che le prime persone coinvolte sono proprio le persone militari che in quei poligoni o in quelle infrastrutture vivono 365 giorni all'anno".