La multinazionale GTT, che impiega 39 lavoratori di alto profilo professionale operanti in un settore strategico delle telecomunicazioni, ha annunciato 16 licenziamenti a Cagliari a seguito della delocalizzazione dell'attività di Network Operations Center (Noc). Lo denuncia il segretario regionale Uilcom, Tonino Ortega, che ha inviato una lettera-appello al presidente della Regione Francesco Pigliaru e agli europarlamentari sardi Salvatore Cicu (Fi), Gulia Moi (M5S) e Renato Soru (Pd).
"Dopo la ben nota vicenda Akhela, si scongiuri che un altro pezzo di futuro lasci la nostra Isola – chiede Ortega -. La cosa scandalosa in una situazione di crisi come quella che sta martoriando la Sardegna è apprendere che le procedure di licenziamento per i 16 lavoratori della GTT non derivano certo da un problema di mercato o di bilancio legato dell'attività in sé, che infatti la multinazionale ha ben pensato di tenersi stretta, trasferendo il business a sé stessa, e delocalizzandolo in altro territorio ma sempre all'interno della stesso gruppo.
Un vero atto scellerato verso la nostra terra, si sta portando altrove un patrimonio di altissimo profilo professionale nato e cresciuto qui lasciando per strada le nostre famiglie". |
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