Tornano a farsi sentire i malati di Sla che, con il portavoce Salvatore Usala, segretario del Comitato 16 novembre, annunciano una nuova protesta, il 4 novembre a Roma, davanti al Ministero dell'Economia.
"Vi dimostreremo quali attributi abbiamo – scrive Usala in una nota inviata all'ANSA – non come questo scialbo Governo che non ha chiare le priorità del paese. Preferiamo morire che vivere in un Paese indegno e incivile. E non vi permettiamo di darci dei violenti o peggio, dei ricattatori, perché siete Voi e solo Voi ad armarci e siete solo Voi a ricattarci, imponendoci decisioni inaccettabili per chi vive drammi senza soluzioni!".
"Il Comitato 16 Novembre – spiega Usala – sarà presente al tavolo organizzato al Ministero del Lavoro giovedì 23 sul tema del fondo della non autosufficienza (Fna) previsto nella legge di stabilità 2015 per 250 milioni, in calo di 100 milioni rispetto all'anno 2014. Ascolteremo le laconiche ragioni di un Ministero che non riesce nemmeno a difendere l'esistente, figuriamoci a incrementare i fondi, come pomposamente dichiarato nei giorni scorsi. La verità è che siete semplici pifferai che dipendete da un uomo solo al comando. Non ci stiamo, contestiamo tutto, avete proclamato 18 miliardi di minori tasse e tagliate quella miseria di pane ai disabili gravi. Avete previsto 50 milioni per la ludopatia, bravi, prima li drogate, poi li volete redimere. Noi vogliamo almeno un miliardo – conclude Usala – e il 4 novembre vi presenteremo un programma dettagliato al Ministero dell'Economia". |
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