Zdenek Zeman sorride (a suo modo) per la vittoria mai in discussione di Empoli: "Non è stata così facile come il risultato può far sembrare. Ma certo che oggi c'è poco da dire, siamo contenti. Potevamo fare qualcosa di più nella ripresa, ma non è la giornata per le critiche. Oggi la squadra ha lavorato davvero bene. Tutti a difendere quando ce n'era bisogno, tutti ad attaccare quando potevamo. Nessun gol? Ormai ci sono abituato, quando una squadra di Zeman non subisce è un caso, quando ne prende tanti allora è la normalità. Non ci faccio davvero caso".
Sui singoli Zeman parla di Donsah e Ibarbo: "Il primo è giovanissimo e ha ampi margini di miglioramento. Ibarbo fa troppe cose di testa sua, deve essere guidato ma ci può dare una grossa mano".
L'analisi di Maurizio Sarri di questa sconfitta parte dalla gara di Genova: "Avevo avuto in settimana la sensazione che non fossimo riusciti a recuperare bene mentalmente. Ancora non so dire cosa non sia funzionato oggi. Devo dire che nella prima mezz'ora la partita l'abbiamo fatta noi, anche se faticando. A mio avviso avevamo fatto meglio degli avversari. E' evidente che quando siamo andati sotto si è staccata la spina. Di solito reagiamo, invece stavolta qualcosa si è perso completamente. Dopo i tre gol in 7 minuti è stata dura. Inoltre siamo stati un po' sfortunati, abbiamo subito una punizione davvero incredibile e un rigore che, almeno dalla panchina mi è sembrato molto dubbio".
E adesso: "Ora dobbiamo voltare pagina immediatamente. Partendo dalla reazione del pubblico che è stata strepitosa. Il coro e gli applausi della Maratona, nonostante il risultato, ci devono dare a tutti più spirito di appartenenza a questo ambiente". Sul fronte del gioco Sarri è certo: "Non eravamo noi stessi, la gara è andata su binari normali, poi dopo lo svantaggio non so sinceramente dove iniziano i meriti del Cagliari e dove sono i nostri demeriti. L'esempio sta nel quarto gol dove abbiamo clamorosamente sbagliato. Se stacchi la spina con una squadra di Zeman rischi anche di fare figuracce. Loro erano vivi noi no".
Anche Mirko Valdifiori e Massimo Maccarone confermano la brutta prestazione degli azzuri: "Non siamo partiti non male, ma stavolta al primo gol c'è stato il black out, ci deve servire da lezione anche se non dobbiamo farla più grande di quello che è. Serve svoltare pagina e pensare al Sassuolo. E soprattutto vogliamo rispondere al nostro pubblico che ci ha applaudito nonostante il risultato".







