Mobilitazione anche in Sardegna da parte di lavoratori del comparto della chimica, nell'ambito della protesta nazionale, che nell'isola assume una connotazione speciale legata all'area di Porto Torres in particolare allo sviluppo della chimica verde. In sciopero gli operai di varie aziende dell'area che hanno dato vita a Sassari, davanti agli uffici della Regione, ad un sit-in per chiedere garanzie sugli investimenti.
I rappresentanti locali di Filctem-Cgil, Femca-Cisl e Uiltec-Uil hanno deciso di dedicare l'appuntamento ai problemi legati a Porto Torres. "L'attuale amministrazione regionale è immobile, riprenda le redini del processo legato alla chimica verde e convochi i tavoli regionali a distanza ormai di due anni dall'ultima volta", è l'appello unitario dei sindacati territoriali del comparto che hanno manifestato nella via Roma.
"Eni – hanno aggiunto – deve incontrarci e dirci quali sono le reali intenzioni sulla chimica verde. In particolare vogliamo sapere cosa è stato della centrale a biomasse, una struttura che sarebbe stata rimessa in discussione".
Economia A rischio la chimica verde, scioperi e mobilitazione in Sardegna
A rischio la chimica verde, scioperi e mobilitazione in Sardegna







