minatori-da-una-settimana-nel-pozzo-visita-del-medico-and-ldquo-sono-molto-provati-and-rdquo

Sono molto provati i sette minatori che da una settimana protestano per l'incertezza del loro futuro lavorativo asserragliati a 80 metri di profondità nella miniera di Sos Enattos a Lula (Nuoro).
Il bollettino medico del dottor Francesco Scanu, uno dei tre medici di base del paese, che li ha visitati stamattina all'alba non è dei più confortanti. "Non stanno per niente bene – ha detto il medico – iniziano a comparire le patologie tipiche della lunga permanenza sotto terra in un luogo poco salubre, ad altissima umidità e sempre con luci artificiali: ci sono casi congiuntivite, qualcuno avverte patologie gastrointestinali, quasi tutti hanno al pressione sballata, chi ce l'ha troppo alta chi troppo bassa".
Il medico stamattina ha portato dei medicinali con sé e ha prestato le prime cure ai minatori. "Così non può continuare, per curarsi devono uscire". Intanto questo pomeriggio vertice a Cagliari sulla vertenza Igea, di cui i 25 dipendenti di Lula sono dipendenti. Nel capoluogo è arrivato anche il sindaco-minatore di Lula, Mario Calia. "Se qualcuno dovesse avere problemi – assicura Calia – lo metteremo nel conto da saldare alle istituzioni, e questo lo dico da minatore. Da sindaco dico che in quel caso sono pronto ad ogni azione legale di risarcimento danni nei confronti di chi ha procurato questo disagio".