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Gli hanno pignorato il conto corrente bancario in cui viene versata la pensione, ha sottoscritto una transazione con il creditore ottenendo lo sblocco, ma la banca da due mesi non gli permette nemmeno di prelevare il denaro per vivere.

Protagonista della vicenda un pensionato cagliaritano di 87 anni costretto a rivolgersi a un legale per ottenere i suoi soldi. L'anziano era titolare di una ditta individuale di mangimi e farine che a causa di una serie di problemi legati anche alla crisi, è stato costretto a chiudere, rimanendo esposto con alcuni creditori.

Uno di questi nell'aprile scorso, gli pignora il conto corrente alla Banca di Credito Sardo, adesso diventata Intesa Sanpaolo, per oltre 55mila euro. L'anziano riesce ad ottenere una transazione e il creditore rinuncia al pignoramento, tanto che il 3 settembre scorso il giudice dichiara estinta la procedura esecutiva. La decisione viene notificata due settimane dopo alla Intesa Sanpaolo, ma da allora il conto è ancora bloccato e l'anziano non può prelevare denaro per restituirlo al creditore, in modo da rispettare la transazione che prevede il versamento immeditato di 8 mila euro, e allo stesso tempo non ha i soldi per vivere. Si è quindi rivolto a un legale.

"Nonostante gli innumerevoli e quasi quotidiani solleciti, ad oggi il conto risulta ancora 'bloccato' – scrive nel ricorso d'urgenza l'avvocato Roberto Cao che rappresenta il pensionato -. Nessun effetto ha avuto la diffida del 6 novembre per lo svincolo delle somme inviata all'Ufficio Reclami di Intesa SanPaolo la quale rispondeva laconicamente che la comunicazione di reclamo era stata 'presa in carico dalla competente funzione'. Neppure ha avuto effetto l'espressa richiesta di spiegazioni da parte del creditore pignorante".

E l'avvocato aggiunge. "Lo 'sblocco' del conto corrente, acceso esclusivamente per i versamenti Inps, è assolutamente indispensabile per le esigenze di vita dell'anziano che non ha altre fonti di reddito e non riceve la pensione da marzo". Il legale ha quindi presentato il ricorso d'urgenza chiedendo lo sblocco immeditato del conto o una soluzione rapida al problema.