I 239 lavoratori di Versalis interessati dalla cessione alla Sarlux-Saras del ramo d'azienda per la produzione di aromatici e asset e servizi connessi dello stabilimento di Sarroch, proseguiranno nel rapporto di lavoro senza soluzione di continuità con Sarlux, alle medesime condizioni contrattuali e retributive attualmente riconosciute, comprensive degli accrediti del Tfr maturato e del premio di partecipazione 2014.
L'accordo è stato raggiunto in Confindustria tra Filctem Cgil, Femca Cisl e Uiltec Uil, le Rsu e le direzioni di Versalis e Sarlux. Sarà anche istituita una commissione tecnica costituita dai delegati appartenenti alle Rsu in carica, con l'assistenza delle rispettive segreterie territoriali, e da rappresentanti della direzione aziendale per definire la decorrenza per l'applicazione del Contratto nazionale "Energia e Petrolio" anche ai dipendenti trasferiti che avverrà con il completamento del processo di riorganizzazione, non oltre il giugno del 2016.
Per Confindustria e sindacati resta "imprescindibile che al sito industriale di Sarroch sia finalmente riservata dalle istituzioni, a partire dalla Regione, un'attenzione concreta". Tra gli interventi da attuare la soluzione del problema dell'energia, "con specifico riferimento al metano", le infrastrutture viarie e idriche e "strumenti moderni di politica attiva del lavoro e di orientamento e formazione".