Niente conti in rosso per Abbanoa. Anzi, crescono fatturato e incassi. E l'aumento delle richieste di domiciliazione bancaria del pagamento delle bollette conferma che la strada intrapresa è quella giusta. È il messaggio lanciato dall'amministratore unico del gestore idrico, Alessandro Ramazzotti.
"Assolutamente falso – spiega – rappresentare la situazione della società come condizionata da conti in rosso e da un indebitamento fuori controllo. Le cifre che compaiono ciclicamente su alcuni giornali – si parla di 900 milioni di euro, alle volte si arriva al miliardo – sono assolutamente false e siamo pronti a difendere e tutelare l'azienda da coloro che, spesso seguendo precise strategie, ne vogliono dare un'immagine distorta e lontana dalla realtà". Servizi di eccellenza, spiega l'azienda, a partire dalla bollettazione. Ma anche numeri positivi su fatturato e incassi. "Nel 2014 si registra l'allineamento – sottolinea l'amministratore unico – della fatturazione per la totalità dei clienti nel territorio regionale. Abbanoa è ora tra le poche aziende del settore in Italia in grado di effettuare la lettura certificata dei contatori ed emettere esclusivamente fatture a saldo, ossia sui consumi effettivi".
Questione deposito cauzionale. "Oltre 500.000 clienti hanno correttamente effettuato il pagamento – specifica Ramazzotti – mentre circa 250.000 clienti non lo avevano ancora fatto. La soluzione, semplice, è la corretta applicazione della norma: versamento del deposito cauzionale per il servizio oppure l'esenzione dal deposito per chi domicilia su conto corrente il pagamento della bolletta". Conti ora trasparenti e in ordine, spiega ancora il numero uno del gestore idrico, "dopo un'opera complessa di riordino delle pesantissime eredità del passato". E oggi? "La società – dice il manager – ha una continua e sensibile diminuzione del debito, in linea con quello fisiologico per una azienda delle stesse caratteristiche e dimensioni, accompagnata dalla costante crescita della fatturazione. In seguito al censimento delle utenze e alla ricostruzione delle anagrafiche dei clienti, Abbanoa sta procedendo da qualche anno al recupero massivo dei crediti pregressi che, beninteso, sono dovuti a consumi non pagati".
Disponibilità al dialogo. "Non siamo perfetti – precisa Ramazzotti – va detto con chiarezza, pertanto tutte le bollette con contestazioni per nostri possibili errori, possono essere portate al tavolo delle conciliazioni paritetiche con le associazioni dei consumatori". |
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