In casa rossoblù, Zdenek Zeman non si smentisce mai, con la sua filosofia calcistica che non fa mai una grinza. Chi attendeva il boemo in veste severa con i suoi, si deve ricredere.
"Per un'ora abbiamo fatto un buon calcio e tenuto testa alla Fiorentina, squadra fortissima – analizza l'allenatore del Cagliari – oggi siamo entrati con il piglio giusto e siamo andati bene fino al secondo gol degli avversari, poi non abbiamo più giocato. Se avessimo trasformato in gol tutte le occasioni avute, sarebbe stata una partita completamente diversa".
Sui gol incredibilmente sbagliati dai suoi attaccanti, Zeman fa spallucce e sull'assenza di Sau replica con uno dei suoi sardonici mezzi sorrisi: "Quando si perde gli assenti hanno sempre ragione". Poi ribadisce un concetto di base: "Vista la prestazione della squadra, non mi preoccupo. C'è modo e modo di perdere 4 a 0. Se si perde senza giocare è grave, così no". Sul silenzio stampa dei giocatori, per decisione della società, annunciata dall'addetto stampa del Cagliari fra una domanda e l'altra al tecnico rossoblù, Zeman stempera ogni tensione con una battuta delle sue, chiaramente improntata a riportare il buon umore in una sala stampa un po' depressa: "Allora è la società che ha paura".
Montella
"A guardare bene il risultato è ingannevole, la partita non è stata per niente facile. Era piena di insidie, e lo sapevamo. Siamo stati bravi a colpire nelle occasioni che si sono presentate. Poteva anche scapparci qualche altro gol, ma non sarebbe stato lo specchio fedele dell'andamento della gara". Vincenzo Montella è in forma smagliante anche negli spogliatoi, come del resto i suoi giocatori in campo, ma è anche molto cavalleresco nelle interviste del dopo partita.
"Una vittoria molto importante in un momento particolare – commenta l'allenatore della Fiorentina – in cui eravamo chiamati a dare continuità ai risultati positivi. Dopo la sconfitta con il Napoli, sono arrivate tre vittorie. Fa piacere vedere che la squadra è tornata ai suoi livelli". A chi gli fa notare che sull'1-0 il Cagliari ha avuto con Farias un'eccezionale occasione per pareggiare e che si sarebbe forse vista un'altra partita, risponde serafico: "Poteva finire anche 6 a 1 per noi".
Sulla classifica che si fa interessante in prospettiva europea, l'allenatore gigliato si illumina: "Certo, ma guardiamola a fine anno. La concorrenza è spietata".