"I giorni più difficili sono stati gli ultimi, quando ho deciso di scendere ma sin dall'inizio avevamo deciso di scendere dal palo in un giorno simbolico". Sono le prime parole di Andrea Mascia, dopo la fine della protesta durata 50 giorni sulla torre faro dell'aeroporto di Olbia e mentre mostra la sua nuova "maglietta rossa" con la scritta 50×4, quattro motivi che rendono simbolico il numero 50.
"50 anni di operazioni di volo di Meridiana – ha spiegato – 50 i colleghi che hanno raggiunto l'Europa per portare fuori dai confini nazionali la vertenza di Meridiana; 50 anni il doppio dei miei anni di carriera all'interno del Gruppo (25 anni in azienda, 37 anni in possesso di licenza di volo), 50 anni sono gli altri anni di prosperità che auguriamo a Meridiana". Una protesta che era iniziata lo scorso 15 ottobre in compagnia dell'assistente di volo Alessandro Santocchini.
Mascia, accolto a terra dai colleghi e dal sindaco di Olbia, Gianni Giovannelli, che è stato ringraziato dal comandante, ha raggiunto in aeroporto i colleghi che ieri erano a Bruxelles, nella sede del Parlamento Europeo, e lunedì a Parigi. "Ora la protesta proseguirà in altri modi – ha detto ancora il pilota – domani sarò in Regione per l'incontro tra Assessorato e Azienda, poi andrò a trovare a Iglesias le trenta lavoratrici che da giorni sono barricate in miniera". Il gruppo dei lavoratori si è poi spostato sotto la Palazzina Meridiana dove alle 11 ha preso il via un incontro tra le organizzazioni sindacali e l'azienda (al momento è presente il direttore del personale, Paolo Carcone) per discutere delle procedure di mobilità.