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Massiccia operazione di controllo della Guardia di Finanza in materia di pagamento dei tributi locali. Al microscopio il versamento di Ici-Imu e Tarsu-Tares per gli ultimi cinque anni da parte dei titolari di attività commerciali che in parte sorgono su terreni demaniali sia nel sud centro-sud Sardegna che nel nord dell'Isola. Le Fiamme gialle dipendenti dal Reparto operativo aeronavale hanno riscontrato complessivamente 35 irregolarità relative al mancato pagamento di Ici-Imu e 27 di Tares-Tarsu.
In particolare nel sud dell'isola i finanzieri di Cagliari e Sant'Antioco hanno eseguito i controlli fiscali in decine di attività commerciali a Villasimius, Sinnai, Quartu, Maracalagonis, Muravera, Portoscuso, Sant'Antioco e Carloforte, riscontrando 18 irregolarità sul mancato versamento dell'Ici-Imu e 13 irregolarità sul mancato versamento della Tarsu-Tares per il periodo 2009-2013. Nel Centro-nord dell'isola, anche le Sezioni operative navali di Alghero, Arbatax e La Maddalena hanno riscontrato varie irregolarità nei Comuni di Alghero, Stintino, Sorso, Lotzorai, Orosei, San Teodoro, Tortolì, Palau, Santa Teresa Gallura, Arzachena e Olbia: 17 per Ici-Imu e 14 Tarsu-Tares. Ma non solo. I controlli hanno consentito, inoltre, di individuare decine di attività commerciali non accatastate e totalmente inesistenti per l'Agenzia delle Entrate. Inoltre è emerso che la quasi totalità delle aziende non avevano mai versato alcun tributo che doveva essere calcolato in relazione alle dimensioni della concessione demaniale. Anche gli accertamenti fiscali relativi agli anni precedenti hanno fatto emergere un'evasione totale nei pagamenti dei tributi locali da parte dei titolari di concessioni demaniali. Le irregolarità sono state segnalate ora agli uffici comunali che dovranno emettere le cartelle esattoriali.