Attentato all'interno nella notte all'interno della caserma dei carabinieri di Sedilo, nell'Oristanese. Un'auto di servizio, parcheggiata all'interno del garage della caserma, che si affaccia sulla piazza principale del paese, è stata data alle fiamme. I militari della Compagnia di Ghilarza hanno fermato il presunto responsabile dell'atto intimidatorio, si tratterebbe di un pregiudicato.
E' un disoccupato di 49 anni l'uomo fermato questa mattina nell'ambito delle indagini per l'attentato incendiario messo a segno durante la notte proprio all'interno della Caserma dei Carabinieri di Sedilo, in provincia di Oristano, dove le fiamme hanno gravemente danneggiato una Punto dell'Arma parcheggiata nel garage.
Il fatto è avvenuto intorno all'1:30. Le indagini si sono indirizzate subito verso il fermato, al quale ieri sera una pattuglia dei Carabinieri aveva sequestrato la macchina dopo averlo sorpreso alla guida in stato di ebbrezza e senza patente.
Quando i militari sono andati a prenderlo, l'uomo ha reagito in maniera violenta e avrebbe colpito, forse con una testata, il comandante della Compagnia Alfonso Musumeci. A quel punto è stato accompagnato in caserma dove è ancora trattenuto.
Per il momento, però, non sarebbe stata ancora accertata la sua responsabilità in merito all'attentato incendiario. Sul posto stanno operando anche i carabinieri del Ris di Cagliari.