Come da pronostico, al Palaserradimigni vince il Real Madrid, che batte per 83-58 un Banco di Sardegna Sassari che nonostante il punteggio esce dal campo a testa alta. I sardi hanno tenuto il campo fino al terzo quarto, concluso sul 54-51 per i madrileni, poi la stanchezza e la maggior classe degli avversari hanno prevalso sull'orgoglio. Avvio caotico, il primo canestro lo segna il Real dopo due minuti e allunga sino al 12-0 del 7', poi la Dinamo piazza un clamoroso 18-2 e chiude la frazione a +4: 18-14. Le due squadre continuano a sfidarsi in campo aperto, ma il Real spezza l'equilibrio grazie a una maggior precisione al tiro. Madrid ruota di continuo, nel Banco pesa l'assenza di Sanders e il forfait all'ultimo di Brooks. Si va all'intervallo sul 33-41, ma Sassari non demerita. Al rientro in campo Madrid ha decisamente l'inerzia del match e per diversi minuti si tiene a distanza di sicurezza. Poi Sacchetti decide di dare spazio alla panchina, e la scelta paga.
Sacchetti Jr e Devecchi, monumentali, riportano il Banco a -3 a 10' dalla fine: 51-54 per Madrid. Con un Dyson ancora deludente, il coach di Sassari si affida a Sosa, protagonista nei momenti più positivi della Dinamo. Nell'ultimo quarto Madrid fa valere per la prima volta i centimetri e i muscoli, ma anche la classe dei suoi uomini migliori, e prende il largo. A 5' dal termine il Real conduce 52-69, con un parziale di 15-1. La Dinamo ha finito la benzina e incassa una sconfitta più pesante di quanto mostrato per oltre trenta minuti.
Banco di Sardegna Sassari: Logan 9, Sosa 18, Formenti 3, Sanders n.e., Devecchi 5, Lawal 8, Chessa 5, Dyson 2, Sacchetti 3, Vanuzzo n.e., Brooks n.e., Todic 5. All.: Sacchetti.
Real Madrid: Rivers 9, Fernandez 4, Nocioni 8, Campazzo 6, Maciulis 6, Reyes 14, Ayon 9, Carroll 11, Llull 12, Bourousis 2, Slaughter 2, Mejiri n.e.. All.: Laso.
Arbitri: Rocha, Piloidis, Glisic.
Note – Tiri da tre: Sassari 6/28, Madrid 9/26; tiri liberi: Sassari 14/19, Madrid 10/11; rimbalzi: Sassari 30, Madrid 45.