Letture, concerti, dibattiti, esposizioni, laboratori e buffet: sono questi gli ingredienti della “Notte nazionale del liceo classico” in programma in cento scuole la sera di venerdì 16 gennaio. I tre principali licei cittadini promuoveranno la cultura classica e apriranno le porte agli studenti che da giovedì 15 gennaio dovranno scegliere la scuola superiore. L’iniziativa parte dal liceo siciliano di Acireale con il patrocinio dell’Associazione Italiana di Cultura Classica.
LICEO EUCLIDE
L’Euclide, il liceo classico e scientifico di via Ligas ha in programma, a partire dalle ore 16, letture dei principali testi del corso di studi: Dante, Omero, Catullo. “La notte del liceo classico vuole essere una festa e un richiamo all’opinione pubblica per l’importanza della formazione classica e liceale – spiega Gilda Nonnoi, docente responsabile dell’evento – l’approccio alle culture classiche di cui siamo figli è innegabile in Italia dove le civiltà greca e latina sono state di casa”. Dopo l’introduzione del preside Vanni Mameli, alle 16:30 inizieranno le singole iniziative: laboratori di filosofia, archeologia, percorsi di lettura e itinerari musicali accompagneranno i partecipanti alla scoperta delle iniziative della scuola. Un thè caldo e un aperitivo precederanno l’esibizione di Gaetano Marino, in programma alle ore 20 sul duello tra Ettore e Achille narrato da Omero nell’Iliade e la performance artistica con Angelo Liberati.
LICEO SIOTTO
Il Liceo Siotto si presenta con ex studenti illustri come Maria Antonietta Mongiu e il sindaco Massimo Zedda. Cento studenti sono impegnati direttamente nelle esposizioni dei progetti della scuola in ventritrè sale e tanti altri si preoccuperanno di accogliere i visitatori assieme a tutto il corpo docente. “Vogliamo far capire che in un liceo classico non si affrontano solo contenuti di natura classica ma anche altre materie scientifiche e – sottolinea Loredana Pau, docente responsabile dell’orientamento – numerosi esponenti del mondo scientifico ci racconteranno come hanno intrapreso la loro carriera dopo gli studi classici”. La serata si aprirà nella sala “Olimpo” alle 17:30 con l’esecuzione della “Ninna Nanna” di Brahms e con l’Inno alla bellezza di Lucrezio, seguiranno i saluti del dirigente Peppino Loddo e dei rappresentanti delle istituzioni. A fine serata, sarà donato un defibrillatore al liceo di viale Trento.
LICEO DETTORI
Al liceo di via Cugia inizierà la manifestazione alle 18 nell’aula di fisica, con i saluti del preside Marcello Garbati. Al Dettori c’è aria di festa: a Febbraio sarà riaperto tutto l’edificio e il liceo ferito dal crollo di un solaio nel novembre 2013 si prepara a festeggiare i 150 anni di attività a maggio. Mercoledì 14 gennaio è stato ospite dell’assemblea di istituto Mauro Mura, Procuratore della Repubblica, ex studente del Dettori. Entusiasti i rappresentanti di istituto Giacomo Pani, Piera Caocci, Corrado Franchi e Martina Dessalvi: “Abbiamo discusso con lui sulla libertà di espressione e sul diritto di satira” raccontano. Colpiti dalle ultime vicende drammatiche parigine oltre duecento “dettorini” organizzeranno in nove aule letture, conferenze, laboratori e cineforum. Dai miti classici alla libertà di espressione e dalla storia della Sardegna al rapporto tra cibo e arte. I quattro rappresentanti sottolineano che le attività sono state preparate da tutta la scuola in un lavoro di sinergia con l’obiettivo di far tornare la scuola come punto di riferimento: ”vogliamo che il Dettori torni a essere casa della cultura”.
