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Rilanciare ruolo ed importanza dell'istruzione classica nel panorama formativo italiano. E' l'obbiettivo di "La Notte Nazionale del Liceo Classico" in programma oggi dalle 17 al Siotto di Cagliari. Anche il Liceo di viale Trento aderisce all'iniziativa che coinvolge a livello nazionale oltre un centinaio di licei classici.
"Il Siotto si presenta al territorio, secondo la metodologia della 'Scuola Aperta' e propone una riflessione e le sue esperienze – spiega il dirigente scolastico Peppino Loddo – nella riflessione è contenuta, insieme all'esigenza di un necessario e possibile rinnovamento del classico, anche il problema della sua relazione coi superiori studi universitari, nel loro ampio ventaglio formativo, e con la ricerca, col mondo del lavoro, con la problematica dell'insuccesso scolastico".
Il programma si snoda fra musica, letture di brani, performance e dibattiti. Intervengono fra gli altri il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, il direttore scolastico regionale, Francesco Feliziani, il rettore dell'Università di Cagliari, Giovanni Melis, il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, l'assessore Regionale della Pubblica istruzione, Claudia Firino, il professore di Farmacologia Maria del Zompo, il presidente di Confindustria, Alberto Scanu.
"Nel dibattito si chiederà alle istituzioni quali azioni positive per rendere accessibile il classico agli svantaggiati anche dalla crisi – sottolinea Loddo – si chiederà se il classico può essere luogo di successo formativo per tutti e non solo per pochi, se la didattica debba essere aggiornata con nuove metodologie, come l'alternanza scuola-lavoro, e debba fare i conti con le evolute tecnologie".