Ventuno ispezioni effettuate, 36 contravvenzioni elevate per circa 110 mila euro, quasi 12 mila ricci di mare e 5 quintali di prodotti ittici sequestrati. È il bilancio dell'operazione di controllo sulla filiera della pesca, denominata "Labyrinth", che ha visto impegnata la Guardia costiera dalla fine di novembre fino al periodo natalizio. Sotto i riflettori, come già accaduto in passato, la tracciabilità dei prodotti ittici, la tutela dei consumatori e il rispetto delle normative in materia. Nei controlli sono stati impiegati gli uomini della Guardia costiera di Bosa, Oristano, Sant'Antioco, Carloforte, Portoscuso, Arbatax e Cagliari, che si sono concentrati nei punti di sbarco delle imbarcazioni da pesca, nei depositi, negli impianti di spedizione, ma anche in mercati, esercizi commerciali e ristoratori.
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Operazione Labyrinth, sequestrati 12 mila ricci e 5 quintali di prodotti ittici sotto Natale
