Nessun oggetto contundente o bottiglia è stato utilizzato ieri nell'aggressione avvenuta nel largo Carlo Felice in cui un agente della Polizia municipale è rimasto ferito. L'ambulante senegalese Omar Cisse Tataguine, di 32 anni, arrestato per lesioni, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale, a differenza da quanto appreso inizialmente, avrebbe colpito il vigile urbano con un pugno. Questa mattina l'immigrato, difeso dall'avvocato Marco Boi, ha patteggiato quattro mesi e venti giorni di reclusione, beneficiando della sospensione condizionale della pena.
L'agente della Polizia dopo essere stato medicato in ospedale è già tornato a casa. Secondo i medici dovrebbe cavarsela in 15 giorni. Subito dopo l'aggressione l'extracomunitario è stato ostacolato nella fuga da alcuni passanti e da due caporali della Brigata Sassari che erano in libera uscita.
