Durante la notte, in pieno centro a Olbia, un ristoratore cinese, di 21 anni, è stato rapinato dell'incasso della giornata del suo locale. E' stato bloccato e preso a pugni da due uomini che gli hanno portato via circa duemila euro. Il fatto in via Vittorio Veneto quando il giovane, titolare del ristorante Yume Nippon, stava salendo in auto dopo aver chiuso il locale. E' stato avvicinato dai due malviventi a bordo di una motocicletta. Dopo avergli dato un pugno in faccia lo hanno costretto a consegnare il portafoglio. Sulla rapina indagano i carabinieri del Reparto territoriale di Olbia anche se, al momento, non risulta che il ristoratore abbia ancora presentato una formale denuncia su quanto accaduto.
"Mi hanno minacciato con una pistola e hanno sparato un colpo in aria". Lo rivela Si Sun, il 21enne ristoratore cinese rapinato la notte scorsa in pieno centro a Olbia. Ai rapinatori il giovane imprenditore ha dovuto consegnare l'incasso della giornata, duemila euro in contanti, del suo ristorante in via Vittorio Veneto, lo Yume Nippon. "Una bella cifra per l'azienda" ha detto.
La rapina è avvenuta poco dopo la mezzanotte, il ristoratore stava rientrando a casa dopo aver chiuso il locale, quando è stato avvicinato da due ragazzi in moto. "Erano con il volto coperto da passamontagna – racconta Si Sun – Uno dei due mi ha aperto lo sportello dell'auto, puntandomi in faccia una pistola.
Inizialmente ho pensato si trattasse di un giocattolo – aggiunge – e ho cercato di tranquillizzarlo, ma lui ha sparato un colpo in aria, mi ha dato un pugno e mi ha costretto a dargli i soldi". Poi il rapinatore è scappato in moto, dove lo aspettava un complice.
"Per la nostra sicurezza e quella dei nostri clienti ora dovrò potenziare il servizio di vigilanza del locale" conclude l'imprenditore, che questa mattina, con un vistoso cerotto sulla guancia sinistra, ha presentato una denuncia ai carabinieri della Stazione di Olbia Centro, che stanno seguendo le indagini.