“In merito alle polemiche sulle modalità di organizzazione delle autonomie scolastiche, a Cagliari come in tutti i Comuni della Sardegna, si specifica e ribadisce che la Regione, nell'elaborazione del Piano di dimensionamento scolastico, ha recepito le indicazioni provenienti dai Piani provinciali, o da successivi emendamenti e integrazioni agli stessi emersi da successive delibere”.
L’assessore regionale all’Istruzione Claudia Firino difende l'operato dell'amministrazione di viale Trento duramente attaccato dal Comitato di genitori e operatori della Scuola Manno-Cima-Conservatorio .
“In un'ottica di ascolto e di rispetto della volontà delle comunità locali – prosegue Firino – solo nel caso di mancato rispetto delle indicazioni contenute nelle Linee guida l'Assessorato ha esercitato le sue prerogative di intervento. Così è avvenuto per la riorganizzazione della Scuola Manno-Cima-Conservatorio, stabilita dalla Conferenza provinciale il 18 dicembre scorso”.
“Il tempo supplementare di confronto con i territori – sottolinea l'assessore rispondendo alle critiche sulle tempistiche seguite – è stato indispensabile per portare a termine nel modo più opportuno un compito così importante per la pianificazione dell'offerta formativa e della rete scolastica sarda”.