"Colpito da aneurisma mentre era in Sardegna ha chiamato l'elisoccorso del 118 siciliano, chiedendo di essere riportato in Sicilia dove è poi stato ricoverato e curato. Un trasferimento definito dagli interessati di routine, quello che ha avuto per protagonista il direttore della sala operativa dello stesso elisoccorso, Gaetano Marchese, una routine che non si è purtroppo verificata nelle drammatiche ore in cui si è consumata la tragedia della piccola Nicole. Per lei nessun elicottero si è alzato in volo". Lo dice Marco Falcone, capogruppo di Forza Italia all'Ars che ha annunciato la presentazione di un'interrogazione per accertare l'ammissibilità del servizio al di fuori della Sicilia.
Vargiu. "Qualche giorno fa ci hanno spiegato che una neonata è morta dopo tre ore di vita perché mancavano i posti nelle Unità di terapia intensive prenatale degli ospedali di Catania. Oggi veniamo a sapere che un elisoccorso salva la vita del direttore della Centrale operativa del 118 di Palermo, partendo all'alba dalla Sicilia verso la Sardegna. Auguriamo al dirigente del 118 di guarire presto, ma nello stesso tempo non possiamo non pensare a quanti cittadini non hanno potuto accedere alle cure necessarie in maniera tempestiva per la propria sopravvivenza perché magari non in posizioni apicali". Lo dice il presidente della Commissione Affari sociali e sanità di Montecitorio, Pierpaolo Vargiu, che sulla vicenda ha presentato un'interrogazione al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.
"In Sicilia, come in tantissime altre regioni, ci sono due sanità diverse. Un sistema sanitario che funziona per davvero – conclude – garantisce il diritto alla salute di tutti, soprattutto dei più deboli".
Sindacati: "Abuso di potere". "Se è vero che qualsiasi siciliano, d'ora in poi, può chiamare il 118 e farsi trasportare in ospedale con l'elisoccorso, ne siamo felici e chiediamo di variare il protocollo. Se così non è, allora è evidente che siamo davanti a un abuso di potere, che configura il reato di peculato". Lo dicono i segretari regionali della Fp-Cgil e della Fp-Cisl Michele Palazzotto e Gigi Caracausi riferendosi all'invio di un velivolo dell'Elisoccorso del 118 della Sicilia ad Alghero per riportare nell'isola il direttore della centrale operativa del 118 di Palermo Gaetano Marchese che, mentre si trovava nella costa nord occidentale della Sardegna, ha avuto un malore. "Chiediamo all'assessore Borsellino e al dirigente generale dell'ospedale Civico – aggiungono -, da cui dipende la centrale operativa del 118 di Palermo e di cui Marchese è un dipendente, di adottare i dovuti provvedimenti. Ci meravigliamo che finora non l'abbiano fatto, visto che quanto accaduto non era di certo un segreto".