Più servizi per il cliente e posti di lavoro salvati: rischiavano di perdersi per il calo della corrispondenza cartacea. Due obiettivi raggiunti con il via al nuovo Contact center di Poste Italiane presentato questa mattina nella sede di via Brenta. Nella nuova sala sono stati accolti 26 addetti alle lavorazioni interne della corrispondenza, uno proveniente dagli uffici postali e 36 applicati Team servizi centralizzati. Per un totale di 63 dipendenti. Un processo di riconversione delle risorse interne supportato da un programma di formazione.
Cagliari, ha annunciato questa mattina il responsabile nazionale servizi al cliente, Carlo Rosini, si occupa in esclusiva per tutta l'Italia di assicurazioni. E da lunedì prossimo anche di tutte le problematiche e informazioni legate alle successioni. Il Contact center, attivo dal lunedì al sabato dalle 8 alle 20, cura l'assistenza ai servizi postali assicurativi sia per la clientela privata sia per le imprese.
I turni di lavoro sono stati predisposti in modo da assicurare la presenza del maggior numero di operatori nelle fasce orarie in cui si registra la maggiore affluenza di chiamate. Nel Contact center di Cagliari ogni giorno arrivano mediamente 2.000 telefonate: circa 1.250 riguardano richiesta di notizie sui prodotti di corrispondenza tracciati (posta raccomandata, assicurate, pacchi) pari a circa il sessanta per cento delle chiamate, e sui servizi al cliente Seguimi, Chiamami e Sportello amico, pari al quaranta per cento dei contatti. Nelle postazioni dedicate a "Poste assicura" le chiamate giornaliere sono mediamente 780 e le richieste più frequenti riguardano le polizze per la protezione della casa e quelle sugli infortuni.
