riformatori-and-ldquo-stop-piano-dimensionamento-dove-sono-i-soldi-per-gli-scuolabus-and-rdquo

Annullare o sospendere il piano di dimensionamento scolastico varato dalla Giunta regionale lo scorso 6 febbraio e avviare da subito la concertazione con gli enti locali, i sindacati e gli studenti e le loro famiglie, adottando contestualmente un programma di investimenti per sistemare la viabilità, il potenziamento dei trasporti locali e l'ampliamento degli edifici scolastici, utilizzando magari una variazione di bilancio alla Finanziaria 2015 per eliminare voci di spesa "microscopiche".
Lo prevede una mozione presentata oggi dai Riformatori in Consiglio regionale, che denunciano: "Non ci sono soldi in Finanziaria per gli annunciati scuolabus che dovrebbero trasportare i bambini da un comune all'altro, con la chiusura dei plessi scolastici".
"Con questo Piano stiamo facendo risparmiare lo Stato riducendo il personale per la scuola ma non si tratta di un bene per la finanza regionale – ha detto il capogruppo Attilio Dedoni – in questo modo stiamo aiutando il presidente Renzi, con qualche spicciolo, a risanare la finanza nazionale, ma fatto da una Regione nella quale si vuole create un ghetto con bassa scolarità e dove non c'è scuola non c'è crescita e possibilità per il futuro".
Secondo Luigi Crisponi, "siamo una filiera della formazione e istruzione mortificata rispetto agli annunci della campagna traditi da un atteggiamento di poco ascolto incomprensibile e con una visione poco strategica".

Infine il coordinatore regionale, Michele Cossa, ha affermato che "la Sardegna sta cessando di investire sul capitale umano.
Da un parte c'è chi soffre e chi, invece, si preoccupa di mantenere posizioni di potere con interventi che gridano vendetta".