Architettura a Alghero, ecco 300 mila euro. Ma il direttore annuncia sciopero della fame

Per il dipartimento di Architettura di Alghero arrivano 300 mila euro annui nella Finanziaria 2015 con un emendamento firmato da tutto il Consiglio regionale ma che ha fatto infuriare il governatore Francesco Pigliaru, che ha dato il suo assenso all'approvazione solo dopo l'aggiunta della precisazione che quelle risorse vengono destinate "per la posizione di eccellenza attualmente raggiunta nelle classifiche nazionali" dal dipartimento.
Ma le polemiche non si placano. Mentre il sindaco di Alghero, Mario Bruno, spiega che "si poteva fare di più, con più coraggio", il direttore del dipartimento, Arnaldo Cecchini, annuncia su Facebook lo sciopero della fame a partire da domenica 1 marzo. Lo stanziamento era stato sollecitato dagli stessi studenti con una manifestazione di protesta sotto il palazzo del Consiglio e le successive rassicurazioni dei capigruppo.
"Quando si danno soldi bisogna chiarire per cosa si danno – ha detto Pigliaru in Aula – E' vero che Architettura è un caso di eccellenza, ma bisogna entrare nella logica della premialità a chi ha avuto un buon risultato in classifiche credibili come il Censis, senza fare fotografie esplicite a questo o quel dipartimento". Nel frattempo, il direttore del dipartimento va all'attacco su Fb. "Le mie prossime dichiarazioni non saranno così pacate, ma le farò da privato cittadino – avverte – Chiederò al professor Pigliaru di venire a motivare le sue ragioni di fronte alla comunità di Architettura ad Alghero. Se il mio medico mi autorizza, per dare forza a questa legittima richiesta inizierò domenica uno sciopero della fame. Tanto sono grasso".
Parlando di un provvedimento di "emergenza" e ringraziando gli studenti e i consiglieri regionali, Mario Bruno chiede alla Giunta di "dare continuità ai finanziamenti nella convenzione Università-Regione. Non è giusto – osserva il sindaco di Alghero – che sia solo l'Ateneo a farsi carico di Architettura, anche se lo slittamento di Olbia nel fondo dell'università diffusa ha liberato risorse. C'è poi da sottolineare – dice – che non è stata riconosciuta l'oggettiva difficoltà di Architettura ad Alghero come sede decentrata, unico dipartimento a non essere nella sede di Ateneo".