Piena solidarietà a Francesca Mulas, "bersaglio di un attacco volgare, maschilista e squadrista comparso sulla pagina Facebook di uno degli organizzatori di una manifestazione del Movimento sociale sardo La Destra e del Movimento 'Noi con Salvini'", è stata espressa dall'Ordine dei giornalisti e dall'Associazione della Stampa dell'Isola. Il presidente dell'Ordine, Filippo Peretti, e quello del sindacato, Celestino Tabasso, "condannano fermamente l'ennesima minaccia ai danni degli operatori dell'informazione, maturata in un crescente atteggiamento di intimidazione nei confronti di chi svolge correttamente il proprio ruolo di giornalista, come testimonia il lavoro della collega Francesca Mulas pubblicato sulla testata Sardinia Post".
Ordine e Assostampa "garantiscono e garantiranno sempre la massima tutela ai colleghi sotto attacco e proporranno alle Autorità competenti un incontro per denunciare il crescente fenomeno delle minacce nei confronti degli operatori dell'informazione".
Il gruppo Cronisti sardi "manifesta incredulità ed esprime ferma condanna di fronte all'ennesima, vergognosa aggressione sessista nei confronti di una giornalista". Questo il commento di Maria Francesca Chiappe, coordinatrice del gruppo Cronisti, all'attacco subito sui social network da Francesca Mulas, di Sardinia Post.
Questa volta con un post su una bacheca di Facebook "si è sollevato il tiro – spiega – fino a invocare addirittura lo stupro della cronista alla quale va la solidarietà dei cronisti sardi".