Era diretta a Cagliari a bordo della sua Fiat Punto carica di droga. Una arredatrice di Monastir, Roberta Mascia, 48 anni è stata arrestata dai militari di Dolianova. Sequestrati due chili e mezzo di cocaina per un valore complessivo di oltre 150 mila euro. La donna è stata fermata per un normale controllo lungo la Carlo Felice all'altezza del chilometro 21,500.
Nonostante avesse tutti i documenti in regola, l'artigiana è apparsa nervosa, tanto che i carabinieri hanno deciso di accompagnarla in caserma per una dettagliata perquisizione personale e del veicolo. Alla vista dei cani antidroga, la 48enne si è agitata e i carabinieri, a quel punto ancora più insospettiti, hanno passato al setaccio ogni angolo della vettura, scoprendo un vano nella carrozzeria in cui erano nascosti due pani di cocaina, sigillati sottovuoto con cellophane. Vicino alla droga erano stati piazzati aromi come caffè per eludere il controllo dei cani antidroga.
I militari, coordinati dal capitano Gabriele Porta, hanno perquisito anche l'abitazione, il negozio e una seconda auto della donna, senza trovare nulla. L'arredatrice è stata arrestata e trasferita nel carcere di Uta. Sono in corso le indagini per individuare il fornitore della cocaina, marchiata con la scritta Protex, e l'acquirente.
Uncategorized Due kg e mezzo di coca in un vano dell’auto, arrestata arredatrice...
Due kg e mezzo di coca in un vano dell’auto, arrestata arredatrice di Monastir
