Tre volontari tra i 18 e i 29 anni allo sportello. Per spiegare che il cancro non è un male incurabile. E per dare tutte le informazioni che servono ai pazienti e alle loro famiglie. Riparte il Progetto "Informa Cancro" dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari.
L'iniziativa, in collaborazione con la Federazione delle associazioni di volontariato in oncologia (Favo), ha avuto l'autorizzazione anche dall'Ufficio nazionale per il Servizio Civile e dal Ministero degli Interni. "Il volontario del Servizio Civile che dedica il proprio tempo all'aiuto dei malati di tumore – dice il direttore sanitario dell'Aou, Oliviero Rinaldi – compie un atto nobile e generoso per la collettività.
Si tratta di un vero Servizio Civile".
Il compito dei volontari sarà quello di ascolto e di accoglienza dei malati oncologici e di chi sta loro vicino fornendo un'informazione che sia il più possibile mirata e personalizzata sulla malattia, i trattamenti e i loro effetti collaterali, l'accesso ai benefici previsti dalle leggi in campo lavorativo, previdenziale e assistenziale. Saranno affiancati da una equipe interdisciplinare composta da oncologi, psicologi e assistenti sociali. Il termine per la presentazione delle domande scade il prossimo 16 aprile.
