Avrebbero dovuto incontrare i capigruppo in Consiglio regionale, ma poi hanno chiesto un confronto con il governatore Francesco Pigliaru, bloccando con i mezzi pesanti viale Trento, davanti il palazzo della Regione.
Doveva essere una manifestazione ed è diventato quasi un blitz la protesta degli artigiani e artigiani liberi del Sulcis, che oggi avevano annunciato un presidio a Cagliari per chiedere immediate risposte alla crisi che ha colpito le partite Iva e le aziende edilizie in particolare. In attesa di parlare con i capigruppo in consiglio, i manifestanti hanno rivolto l'attenzione alla Giunta annunciando un presidio permanente davanti al palazzo della presidenza della regione. I mezzi pensati, che inizialmente avrebbero dovuto essere sistemati nel parcheggio antistante viale Trento, stazionano in mezzo alla strada bloccando il traffico.
Si è conclusa poco dopo le 18 la protesta degli Artigiani Commercianti liberi del Sulcis, che da questa mattina stavano presidiando il palazzo della Regione in viale Trento a Cagliari, bloccando metà della carreggiata con alcuni mezzi pesanti.
Dopo aver incontrato i capigruppo ed esponenti della minoranza del Consiglio regionale (Fi, Ap, Riformatori e Psd'Az), una delegazione del popolo delle partite Iva ha ottenuto l'impegno per l'apertura di un tavolo sulla crisi dell'edilizia e sugli effetti della recente legge Casa.
Sollecitato nuovamente anche un incontro con il presidente della Regione, Francesco Pigliaru. Cessata la protesta, Viale Trento è stato subito riaperto al traffico.







