Non era un ordigno il pacco sospetto trovato questa mattina davanti alla chiesa parrocchiale di Mandas dove è prevista la celebrazione delle cresime. Gli artificieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale dei carabinieri di Cagliari e i militari della Compagnia di Dolianova hanno appurato che si trattava di una scatola con all'interno materiale elettrico, forse batterie.Il pacco è stato spostato e trasportato in caserma dove sarà analizzato.
L'allarme è scattato alle 10:30. Il sacerdote, alle 9:30 aveva aperto la porta laterale della parrocchia per fare entrare i fedeli, poco più tardi è stata aperta la porta principale ed è stato notato il pacco sospetto. E' quindi scattato l'allarme. La chiesa è stata evacuata e la zona "transennata" per consentire le attività di verifica degli artificieri che hanno poi appurato che non si è trattato di un ordigno.
Il gesto potrebbe essere collegato alle scritte minacciose apparse a Mandas contro l'ex parroco don Pascal Manca, attualmente in carcere per presunti abusi sessuali su minori, e contro l'arcivescovo di Cagliari Arrigo Miglio, oggi a Mandas per celebrare le cresime.
"Sono due fatti mai successi prima – ha evidenziato il primo cittadino, Umberto Oppus – siamo rimasti molto sorpresi. Condanniamo questi gesti, non si era mai arrivati a un clima di questo genere. Credo che tutti debbano contribuire a riportare il clima nell'ambito della normalità".