Energia e metano, infrastrutture, continuità territoriale e vicende legate a Meridiana e al Sulcis. Poi ancora turismo e agroalimentare. Sono questi i temi che saranno affrontati tra fine estate e inizio autunno dal governo e dalla Regione Sardegna. Lo ha annunciato il premier Matteo Renzi durante il suo intervento alla riapertura del cantiere dell'ospedale Mater Olbia e dopo un incontro con il governatore Francesco Pigliaru.
"Ci rivedremo a settembre – ha spiegato – al lavoro ci sarà un gruppo congiunto di esperti su temi strutturali. Non è possibile che la Sardegna abbia le ferrovie il doppio più scadenti del resto d'Italia. Non ci sono cittadini di serie A e di serie B, perché le tasse sono uguali a Roma e in Sardegna.
Non vorremmo più parlare di temi ma di soluzioni", ha chiarito.
Nessuna intervista ai giornalisti, ma un ultimo bagno di folla con i cittadini: prima di ripartire da Olbia, Matteo Renzi è stato travolto dall'affetto di centinaia di sostenitori. Nel tragitto verso la macchina, il presidente del Consiglio si è fermato con Karim, un bimbo di 10 anni, padre tunisino e madre di Arzachena, che gli ha chiesto un autografo sul suo capello.
I volontari dell'associazione Villa Chiara, che si occupa di disabili, gli hanno invece donato un piatto, prodotto durante uno dei laboratori di riabilitazione, con il logo dell'associazione. E' stato poi il sindaco Gianni Giovannelli a consegnare a Renzi delle chiavi in argento, pezzi unici realizzati da un artista sassarese.
Infine, il governatore Francesco Pigliaru ha regalato ai vertici della Qatar Foundation una lettera di amicizia accompagnata da una cartina della Sardegna realizzata nel 1575.







