Quattro ballottaggi nelle grandi città, Nuoro, Quartu S.Elena, Sestu e Porto Torres più uno spuntato a sorpresa con un pareggio tra candidati sindaco nel piccolo comune di Silius (Cagliari), due amministrazioni che dovranno ripetere le elezioni perchè non si è raggiunto il quorum – Orani (Nuoro) e Villanovaforru (Medio Campidano) – e 160 primi cittadini eletti al primo turno in altrettanti piccoli comuni. E' questo il risultato del voto di ieri in 167 amministrazioni dell'Isola. Un esito che dovrà essere completato alla luce del secondo turno il prossimo 14 giugno, quando il centrosinistra dovrà confermare il risultato ottenuto finora: il vantaggio in tre dei quattro maggiori comuni chiamati alle urne.
A Nuoro, infatti, sarà sfida tra l'uscente del Pd Alessandro Bianchi, che ha chiuso al 29,9%, e Andrea Soddu, sostenuto da quattro liste civiche più Psd'Az e La Base, fermo al 21,4%: qui la competizione è quasi tutta interna al centrosinistra. A Quartu Sant'Elena il candidato del centrosinistra, Stefano Delunas, è in vantaggio con il 27,6% sul sindaco uscente, Mauro Contini (Fi), con il 23,6%. Ma la sfida è ancora aperta visto che il centrodestra, sulla carta, può contare anche sui voti di Tonio Lai (parte di Forza Italia e Unidos a quota 19%) e di Gabriele Marini dei Riformatori al 7%. A Porto Torres a contendere il Municipio a Luciano Mura, sindaco sino al 2010 ed esponente di spicco del Pd, sarà a sorpresa il Movimento 5 stelle con Sean Christian Wheeler: il primo ha ottenuto il 29,9% delle preferenze, il secondo il 26,9%. A Sestu il ballottaggio è tra due donne: Maria Paola Secci, candidata di Forza Italia e Riformatori, che ha ottenuto il 36,3%, e Annetta Crisponi, sostenuta dal centrosinistra, al 34,9%.
Cambia colore il capoluogo della ex provincia gallurese, Tempio Pausania, che passa dal centrosinistra al centrodestra con l'ex assessore dell'Ambiente della Giunta Cappellacci ed esponente dell'Udc (ora Ap), Andrea Biancareddu, che ha ottenuto il 52% delle preferenze. Anche a La Maddalena, sede del mancato G8 del 2009, i cittadini hanno scelto il centrodestra con l'avvocato Luca Carlo Montella, mentre fa rumore la sconfitta a Sorgono (Nuoro) della lista in cui era candidata come consigliere il sottosegretario ai Beni culturali Francesca Barracciu, lista capeggiata da Vincenzo Rodi (Un futuro per Sorgono). Il nuovo sindaco è Giovanni Arru (Lista civica Unitamente).
Debacle anche per il leader di Zona Franca, Modestu Fenu, che non riesce a conquistare lo scranno più alto del Municipio di Monastir. L'impresa riesce invece alla deputata Romina Mura (Pd) riconfermata a Sadali, al vice presidente del Consiglio regionale Eugenio Lai (Sel), riconfermato a Escolca, e a Daniele Cocco, capogruppo Sel in Consiglio regionale, che ritorna nella sua Bottida.
E se ad Arborea vince è il sindaco anti-trivelle, la biologa Manuela Pintus, che passa dalle battaglie col Comitato "No Progetto Eleonora" alla guida del comune, nei centri ad alta tensione, dove gli attentanti e le minacce hanno fatto sentire il proprio peso, a vincere non è la paura ma la voglia di andare avanti. Così a Bultei resta in carica il sindaco Francesco Fois; conferma anche ad Arzana per Marco Melis, a Desulo per Gigi Littarru, e a Serdiana per Antonio Pala. A Tonara, invece, uno dei centri coinvolti nell'inchiesta su un presunto giro di appalti pilotati, con il sindaco uscente Pierpaolo Sau arrestato, è stata eletta la moglie, l'insegnante Flavia Loche.
Notizie Il punto sulle comunali: nella grandi città 4 ballottaggi. Centrosinistra in avanti
Il punto sulle comunali: nella grandi città 4 ballottaggi. Centrosinistra in avanti
