Spenti i riflettori sulle votazioni di domenica, che hanno consentito l'elezione di 160 sindaci, partiti e coalizioni già al lavoro per il ballottaggio, il prossimo 14 giugno, nei quattro grandi centri sardi con oltre 15 mila abitanti: Nuoro, Quartu, Porto Torres e Sestu. A questi si è aggiunto a sorpresa, a causa di un inaspettato pareggio tra candidati sindaco, il comune di Silius (Cagliari).
A Nuoro sarà sfida fra l'uscente del Pd Alessandro Bianchi in testa al primo turno su Andrea Soddu, sostenuto da quattro liste civiche più Psd'Az e La Base. A Quartu il candidato del centrosinistra, Stefano Delunas, è in vantaggio sul sindaco uscente, Mauro Contini (Fi), mentre a Porto Torres a contendere il municipio a Luciano Mura, sindaco sino al 2010, esponente del Pd ora in testa, sarà il Movimento 5 stelle con Sean Christian Wheeler. Infine a Sestu il ballottaggio sarà fra due donne: Maria Paola Secci, candidata di Fi e Riformatori, in vantaggio su Annetta Crisponi, sostenuta dal centrosinistra.
Ad una analisi stretta del numero dei voti nei quattro comuni maggiori emerge che il Pd è arretrato di quattro punti, dal 18,3% delle regionali al 14,3% delle comunali di domenica; Forza Italia ne perde altrettanti, dal 16 al 12%, mentre il Movimento 5 stelle si conferma terza forza nell'Isola ed aspira a conquistare, dopo Assemini, anche un secondo municipio, quello di Porto Torres dove i pentastellati sono il primo partito.
Complessivamente anche nell'Isola si è registrata domenica una forte contrazione dei votanti: affluenza del 65,07% in calo rispetto alle precedenti consultazioni che avevano segnato il 72,31%.
Notizie Comunali, partiti e coalizioni già al lavoro per il ballottaggio
Comunali, partiti e coalizioni già al lavoro per il ballottaggio
